Antispasmina Colica 30 Compresse Rivestite
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: RECORDATI SpA
- Codice articolo: 002918047
- 7,39€
Antispasmina Colica
Antispastico
Antispasmina Colica è un farmaco ideato per il trattamento sintomatico nelle manifestazioni spastico–dolorose dell’apparato gastro–enterico. Il prodotto è a base di papaverina cloridrato e di belladonna ed effettua un'efficace azione di contrasto al dolore dovuto a contrazioni involontarie della muscolatura liscia dell'intestino e dello stomaco.
Antispasmina Colica può essere assunta prima dei pasti o al bisogno, quando il dolore impedisce il normale svolgere delle proprie attività. Il farmaco agisce rilassando la muscolatura e ripristinando uno stato di benessere. Prima di assumere il farmaco chiedere consiglio al proprio medico curante e leggere le informazioni contenute nel foglietto illustrativo.
Composizione
Principi attivi
Antispasmina Colica Ogni compressa rivestita contiene 10 mg di papaverina cloridrato (pari a 9,016 mg di papaverina) e 10 mg di belladonna estratto 1% josciamina E
Eccipienti
Lattosio, amido di mais, povidone, magnesio stearato, silice precipitata, gomma lacca, olio di ricino, cellulosa acetoftalato, dietilftalato, magnesio carbonato, talco, carbone vegetale, gomma arabica, saccarosio.
Controindicazioni/Effetti indesiderati
Non assumere Antispasmina Colica in caso di ipersensibilità ai principi attivi, a uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso atropina, metil homatropina, scopolamina, drotaverina, moxaverina.
Il prodotto non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 12 anni.
Si sconsiglia l'uso di Antispamina Colica durante la gravidanza e allattamento.
Nel caso in cui il paziente soffra delle seguenti patologie: glaucoma, stenosi pilorica, ipertrofia prostatica e altre malattie stenosanti dell’apparato urinario; ileo paralitico e patologie ostruttive dell’apparato gastrointestinale; atonia intestinale dell’anziano e dei soggetti debilitati; colite ulcerosa, megacolon tossico, miastenia grave. In pazienti con turbe del sistema nervoso autonomo, in portatori di affezioni epato–renali, di ipertiroidismo, di coronaropatie, nelle tachiaritmie cardiache, nell’ipertensione arteriosa e nell’insufficienza cardiaca congestizia, assunzione contemporanea di sulfamidici e beta bloccanti, assunzione di medicinali appartenenti a gruppi terapeutici diversi ma dotati di azione anticolinergica quali antistaminici, butirrofenoni, fenotiazinici, antidepressivi triciclici e l’amantadina.
Modo d'Uso
Assumere da 2 a 6 compresse al giorno, da deglutire con acqua, senza mordicchiare o rompere la pillola, perché la compressa deve raggiungere intatta l'intestino per svolgere l'azione antispastica.
In caso di diarrea o di ipermotilità dell’intestino, le compresse possono, eccezionalmente, venir espulse intere; in tal caso conviene, almeno per qualche giorno, ingerire le compresse dopo averle frammentate.
Non superare le dosi consigliate.
Antispasmina Colica è controindicata nei bambini.
Avvertenze
Dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili, consultare il medico. I preparati contenenti anticolinergici debbono essere usati solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico negli anziani. Gli effetti di tali composti sono accentuati dalla contemporanea somministrazione di sostanze appartenenti a gruppi terapeutici diversi ma dotati di azione anticolinergica quali antistaminici, butirrofenoni, fenotiazinici, antidepressivi triciclici, amantadina, che pertanto non vanno assunte contemporaneamente.
Ugualmente non vanno assunti contemporaneamente sulfamidici e beta bloccanti; la comparsa di manifestazioni secondarie richiede la sospensione della terapia.
Il medicinale contiene saccarosio e lattosio, di ciò si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche. Antispasmina Colica contiene saccarosio quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale; inoltre il medicinale contiene lattosio quindi non devono assumerlo pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi.
Gravidanza e allattamento
Antispasmina Colica è controindicata in gravidanza e durante l’allattamento.
Interazioni
Non somministrare contemporaneamente a sulfamidici e beta bloccanti. Gli effetti dei preparati contenenti anticolinergici sono accentuati dalla contemporanea somministrazione di sostanze appartenenti a gruppi terapeutici diversi ma dotati di azione anticolinergica quali antistaminici, butirrofenoni, fenotiazinici, antidepressivi triciclici e l’amantadina, che pertanto non vanno assunti contemporaneamente.
Effetti indesiderati
In seguito al trattamento con Antispasmina Colica sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:
Classificazione sistemica organica secondo MedDRA | Effetti Indesiderati (Preferred Terms) |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni allergiche |
Patologie del sistema nervoso | Sonnolenza |
Vertigine | |
Patologie dell’occhio | Irritazione congiuntivale |
Patologie cardiache | Tachicardia |
Patologie gastrointestinali | Secchezza delle fauci |
Nausea | |
Vomito | |
Reflusso gastroesofageo | |
Stipsi | |
Patologie epatobiliari | Ittero |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Orticaria |
Reazioni cutanee | |
Patologie renali e urinarie | Difficoltà della minzione |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Dolore retrosternale |
Investigazioni | Aumento della pressione intraoculare |
Alterazione dei test di funzionalità epatica |
A dosi elevate, gli anticolinergici possono determinare ritenzione urinaria, aritmie cardiache, difficoltà respiratorie, agitazione, stato di confusione mentale.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili
Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio consultare immediatamente il medico. A dosi elevate gli anticolinergici possono determinare ritenzione urinaria, aritmie cardiache, difficoltà respiratoria, agitazione, stato di confusione mentale. Come in tutti i casi di sovradosaggio, il trattamento deve essere sintomatico, adottando misure di supporto generiche. Non è noto un antidoto specifico.
Conservazione
Conservare il prodotto in luogo fresco e nella confezione originale. La data di scadenza si riferisce al prodotto integro conservato nella confezione originale.
Formato
Confezione da 30 compresse rivestite