Le più colpite sono maggiormente le donne poiché la loro uretra è più corta di quella maschile e, quindi, vi è un più alto rischio di contaminazione della vescica da parte dei batteri fecali, che possono risalire facilmente l’uretra.

Fra i principali fattori di rischio di questa infiammazione vi sono l’età (fino ai 20 anni i casi di cistite sono molto più bassi), la terapia antibiotica, la scarsa igiene intima, l’uso di saponi intimi non specifici, la stitichezza e l’uso del diaframma come metodo anticoncezionale.

Per prevenire la comparsa della cistite o sue recidive, pertanto, può essere utile:

Bere molta e spesso, infatti una corretta idratazione evita che l’urina ristagni per lungo tempo nella vescica

Trattenere a lungo la minzione, perché tale pratica può agevolare la moltiplicazione dei batteri

Seguire una dieta sana ed equilibrata, che contrasti la stipsi

Curare scrupolosamente la propria igiene intima

Adoperar detergenti intimi delicati non schiumogeni, preferibilmente con un ph compreso fra 4,5 e 5,5

Evitare l’utilizzo comune di asciugamani e biancheria intima

Indossare biancheria intima di cotone, che rispetto alle fibre sintetiche garantisce una traspirazione migliore. Anche l’uso di collant, specialmente troppo stretti, andrebbe evitato

Evitare qualsiasi tipo di indumento troppo stretto

Al mare non indossare troppo a lungo il costume da bagno umido, meglio cambiarlo dopo il bagno

Dopo i rapporti sessuali bere alcuni bicchieri d’acqua, urinare e detergere le zone intime

Adoperare la coppetta mestruale o assorbenti in cotone o lavabili

Inoltre, per proteggere l’apparato urinario dalle infezioni e neutralizzare i radicali liberi può essere d’aiuto consumare due tazze di té nero al giorno, ricco di bioflavonoidi, e assumere quotidianamente mirtilli, more e lamponi.

E voi, soffrite di cistite? Come la prevenite? Raccontateci le vostre esperienze!