Luan Gel 100g 1% Chirurgico
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: MOLTENI & C. F.LLI ALITTI SpA
- Codice articolo: 005638022
- 9,50€
Luan Gel 1%
Gel anestetico per sonde endoscopiche
Luan Gel 1%, a base di Lidocaina cloridato, si utilizza direttamente sulla sonda/strumento per le più comuni indagini endoscopiche invasive, tra cui le intubazioni esofagoscopiche, faringoscopie, tracheo-broncoscopie, gastroscopie e rettoscopie; in generale, il prodotto si applica in tutte le manovre endoscopiche di carattere esplorativo. Le sue proprietà anestetiche e lubrificanti consentono alla mucosa che viene in contatto con la sonda di non avere reazioni spastiche; in questo modo, l'esplorazione avviene senza fastidi per il paziente.
Composizione
Principi attivi
100 g contengono Lidocaina cloridrato g 1.
EccipientiEccipienti: carmellosa sodica, glicerolo, metile p–idrossibenzoato, etile p–idrossibenzoato, propile p–idrossibenzoato, sodio benzoato, acqua depurata.
ControindicazioniIpersensibilità agli anestetici locali di tipo amidico o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Modo d'usoSpalmare accuratamente uno strato di prodotto sullo strumento prima di introdurlo. La neutralità del veicolo di entrambe le formulazioni del prodotto, la sua completa solubilità in acqua e l’assenza di sostanze grasse fanno sì che, anche con un uso continuato del prodotto, non si appannano le lenti degli strumenti usati per i vari tipi di intubazioni e non si deteriorano le loro parti in gomma. Luan Gel deve essere usato con cautela nei pazienti che abbiano le mucose gravemente danneggiate e sepsi nella regione sulla quale si debba effettuare l’applicazione. Porre attenzione nei bambini, negli anziani e nei pazienti gravemente ammalati.
Avvertenze
L’efficacia e la sicurezza della lidocaina dipendono da un dosaggio e da una tecnica di applicazione corretti. Bisogna pertanto impiegare la quantità minima del preparato sufficiente ad ottenere l’effetto desiderato ed evitare l’applicazione per periodi molto prolungati. Luan Gel deve essere usato con cautela nei pazienti con mucose gravemente danneggiate o sede di processi infiammatori o sepsi nella regione nella quale si debba effettuare l’applicazione poiché si potrebbe avere un assorbimento eccessivo del principio attivo. Un elevato assorbimento della lidocaina può provocare gravi reazioni a carico del S.N.C. e dell’apparato cardiovascolare in particolare nei bambini, negli anziani e nei soggetti debilitati (vedere paragrafo 4.2). I prodotti per applicazione topica, specie se impiegati per un tempo protratto o ripetutamente, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Il medicinale contiene sodio benzoato: può essere lievemente irritante per la pelle, gli occhi e le mucose. Il medicinale contiene paraidrossibenzoati: può causare reazioni allergiche, anche ritardate.
Gravidanza e allattamento
Studi sul ratto e sul coniglio non hanno messo in evidenza rischi per il feto. Non è stata però stabilita la sua sicurezza nell'uomo. Questo va tenuto presente prima della somministrazione a donne in gravidanza, in particolare nelle prime fasi. Poiché la lidocaina si distribuisce nel latte materno, l’impiego di preparati topici, specie se applicati sulla mucosa tracheobronchiale, debbono essere utilizzati con prudenza nelle donne che allattano.
Il propranololo prolunga l’emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina può innalzare i livelli plasmatici della lidocaina.
Effetti indesideratiLocalmente si possono verificare reazioni di ipersensibilità caratterizzate da dolore, bruciore, prurito. Le reazioni sistemiche sono in genere rare. Si possono tuttavia verificare reazioni da ipersensibilità fino allo shock anafilattico. In presenza di pelle irritata o lesionata, il rischio di assorbimento sistemico e di tossicità aumentano. Il trattamento di vaste aree e/o l’utilizzo di alti dosaggi o l’aumento di temperatura corporea, possono aumentare il rischio di un assorbimento sistemico e un aumento potenziale di tossicità.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
I sintomi da sovradosaggio (assoluto o relativo) sono caratterizzati da manifestazioni neuroeccitatorie (tremori, convulsioni seguite da depressione, insufficienza respiratoria e coma) e da alterazioni cardiovascolari con ipotensione e bradicardia. Il trattamento è sintomatico. Eventuali convulsioni possono essere controllate con somministrazione di barbiturici o benzodiazepine ad azione breve.
Conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Formato
Tubo da 100g.