Il mal di pancia è un sintomo che si presenta almeno una volta nella vita di ogni essere umano e che è generalmente caratterizzato da un dolore sulla parte superiore e centrale dell'addome.
Può essere un sintomo delle più disparate condizioni mediche, ma è spesso dovuto ad abitudini di vita scorrette: spesso i problemi digestivi (indigestione) sono conseguenti a pasti troppo abbondanti o difficili da digerire, così come a un abuso di alcol, che danneggia la mucosa gastrica.
Rimedi
In base alla causa scatenante, il mal di pancia può andare via da solo in poche ore, o necessitare di terapie a base di integratori e cambiamenti nello stile di vita e nell’alimentazione. Nei casi più acuti si ricorre ai medicinali.
Quando è conseguenza di stipsi, è bene integrare e/o alimenti lassativi e stimolanti per regolarizzare il transito intestinale. Quando si soffre di diarrea, sono indicati gli integratori di fermenti lattici (probiotici), che riequilibrano la flora batterica e riducono alcuni sintomi. Quando il dolore addominale è correlato al meteorismo, ci si può rifare ai prodotti a base di carbone vegetale, che stimolano l’espulsione del gas.
Come anticipato, andrebbero poi modificate anche alcune abitudini: specialmente in caso di reflusso è bene smettere di fumare, optare per pasti piccoli e frequenti, non andare a letto subito dopo mangiato, mantenere la linea ed evitare lo stress, che può alterare gli equilibri in diverse parti del corpo.
Cosa mangiare
In caso di mal di pancia è benefico assumere acqua a piccoli sorsi ed evitare alimenti solidi per le prime ore da quando si palesa il dolore. Se quest’ultimo non va via, bisogna iniziare a seguire una dieta bilanciata, con buon contenuto di frutta e verdura, le cui dosi e tipologie andrebbero consigliati dal medico in base al proprio caso e all’eventuale causa sottostante.
Per esempio, quando il dolore è legato a meteorismo, sono molto indicate le tisane con effetto carminativo, che aiutano a limitare la fermentazione intestinale e stimolano l’espulsione del gas.
Perché assumere fermenti lattici per i disturbi gastrointestinali?
Quando parliamo di fermenti lattici ci riferiamo a dei batteri buoni che popolano l’intestino e danno manforte nel garantire l’equilibrio della flora intestinale.
In caso di mal di pancia è molto consigliata l'assunzione di fermenti è consigliata per ristabilire l'equilibrio è ovviare a eventuali stati infiammatori o infettivi oltre che in caso di stipsi o diarrea. È benefico anche assumerli in via preventiva per tenere in salute le difese immunitarie e, chiaramente, per corroborare la funzionalità intestinale in caso di aerofagia e meteorismo, dato che danno manforte nell’espellere i gas di fermentazioni e in caso di diarrea o stitichezza.
Enterolactis Plus
Integratore di fermenti lattici vivi che funge da equilibratore della flora microbica intestinale alterata, efficace in caso di diarree (batteriche e virali), gonfiore addominale e la flatulenza della sindrome dell'intestino irritabile (IBS), nel mantenimento della remissione delle malattie infiammatorie croniche intestinali, oltre che dopo un eventuale intervento chirurgico, nel controllo e nella profilassi delle infezioni ricorrenti delle vie urinarie.
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