Una corretta igiene orale è indispensabile per prevenire diversi disturbi, oltre che evitare la formazione di placca, i cui batteri producono delle tossine che possono causare irritazione gengivale, sensibilizzandole in maniera eccessiva. Quando ciò accade, si presentano arrossate e gonfie e sanguinare più facilmente.

In alcuni casi, questo tipo di irritazione può cronicizzarsi, portando a una separazione della gengiva dai denti che è la causa principale della formazione delle tasche parodontali, ideali per la proliferazione di batteri che possono inficiare la salute dell’intero supporto dentale.

Perché le gengive diventano sensibili?

Una errata igiene orale può portare all’accumulo di residui di alimenti nel cavo orale, portando alla formazione della placca batterica e l’azione infiammante dei batteri, soprattutto in caso di difese immunitarie basse, può essere acuta e causare gengivite e sensibilità gengivale.

Tale condizione può essere conseguente anche a:

  • Carenza di vitamina C e B.
  • Gravidanza, menopausa, stress e stati depressivi che riducono l’apporto di sangue alle gengive.
  • Assunzione di farmaci che causano una riduzione della produzione di saliva, facendo aumentare la placca batterica.
  • Il tabagismo.

Quanto c’entra lo spazzolino e quando cambiarlo

Uno spazzolino troppo vecchio può sicuramente arrecare danni alle gengive.

Bisognerebbe cambiarlo al massimo ogni 12 settimane, ma si tratta di un lasso di tempo variabile in base a:

  • Il modo in cui si spazzolano i denti (se lo si fa vigorosamente le setole si deformano prima);
  • quante volte ci si lava i denti;
  • il tipo di spazzolino (setole dure, morbide, etc.).

Alcuni spazzolini hanno setole che perdono la resistenza necessaria per rimuovere la placca dopo poche settimane, lo si può capire in quanto si presentano deformate e, anche quando appaiono integre, è bene sostituire il proprio spazzolino al massimo ogni 3 mesi, anche perché dopo tale lasso di tempo, la carica batterica sarà molto alta.

Meridol: il dentifricio antiplacca

Il dentifricio Meridol è un trattamento ideato per proteggere e assicurare il benessere delle gengive stimolando la rimozione della placca. È consigliato a tutti quelle persone che soffrono di sensibilità e infiammazione gengivale e che hanno bisogno di un supporto specifico. È utile per lenire l'irritazione e può essere adoperato anche in presenza di apparecchi ortodontici o in caso di sovrapproduzione di placca.

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