Laevolac Sciroppo 180ml 66,7%
- Disponibilità: Disponibile
- Produttore: CHIESI ITALIA SpA
- Codice articolo: 029565013
- 9,63€
Laevolac
Sciroppo contro la stitichezza
Laevolac è uno sciroppo che si utilizza per il trattamento della stitichezza occasionale. Può essere assunto da adulti e bambini per brevi periodi. La sua formula a base di Lattulosio, principio attivo contenuto nello sciroppo, aiuta a liberarsi dal senso di fastidio e gonfiore che dipende dalla stitichezza, favorendo la naturale evacuazione delle feci.
Composizione
Principi attivi
100 ml di sciroppo contengono lattulosio g 66,7.
Eccipienti
Acido sorbico (E 200) g 0,08; acqua depurata q.b. a ml 100.
ControindicazioniNon assumere il prodotto nei seguenti casi: ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l’allattamento.
Modo d'usoLa dose corretta è quella minima sufficiente per produrre una facile evacuazione di feci molli. È consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose può essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera.
Adulti
Stipsi lieve: 1 cucchiaio da tavola al giorno oppure 2 cucchiaini da caffè; stipsi grave: 1-2 cucchiai da tavola al giorno oppure 2-3 cucchiaini da caffè; stipsi ostinata: 2-3 cucchiai da tavola al giorno oppure 2-4 cucchiaini da caffè.
Bambini
1-6 anni: 1-2 cucchiaini da caffè al giorno; 6-14 anni: 1 cucchiaio da tavola al giorno oppure 2 cucchiaini da caffè.
Lattanti
1 cucchiaino da caffè al giorno
1 cucchiaio da tavola = 15 ml = 10 g di lattulosio; 1 cucchiaino da caffè = 5 ml = 3,3 g di lattulosio. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. L’uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.
AvvertenzeL’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale può determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (e, quindi, possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Essendo il principio attivo di Laevolac uno zucchero non assorbibile, alle dosi consigliate non è controindicato nei pazienti diabetici. Tuttavia, per la presenza di altri zuccheri quali lattosio, galattosio e tagatosio, in caso di trattamento prolungato, per tali pazienti è opportuno consultare il medico. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Precauzioni per l’uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale può essere usato solo dopo avere consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l’intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessità del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da più di due settimane o quando l’uso del lassativo non riesce a produrre effetti. È inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale.
Gravidanza e allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo avere valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo avere preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Laevolac può portare a una aumentata tossicità dei digitalici per deplezione potassica. È possibile, inoltre, un effetto sinergico con la neomicina. Agenti antibatterici ad ampio spettro, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurne la degradazione limitando la possibilità di acidificazione del contenuto intestinale e, di conseguenza, l’efficacia terapeutica.
Effetti indesideratiOccasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave. Occasionalmente: flatulenza. Tali sintomi sono, in genere, di lieve entità e recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. Solo in caso di comparsa di diarrea è opportuno sospendere la terapia.In casi eccezionali, dopo lungo trattamento, si può manifestare la possibilità di una perdita di elettroliti.
SovradosaggioDosi eccessive possono causare dolori addominali e diarrea; le conseguenti perdite di liquidi ed elettroliti devono essere rimpiazzate. Trattamento: sospensione del farmaco.
Conservazione
Nessun accorgimento in particolare.
Formato
Flacone da 180 ml.