Tutti li abbiamo sentiti nominare almeno una volta, ma chi si ricorda quali sono le differenze tra i diversi disturbi che possono affliggere la vista? A parte chi ne soffre, si fa spesso tanta confusione, quindi cerchiamo di mettere ordine e comprendere quali sono le differenze tra miopia, astigmatismo e ipermetropia.

La miopia

Gli individui che soffrono di miopia vedono le immagini lontane molto sfocate a causa della maggiore lunghezza del bulbo oculare, mentre hanno una visione nitida degli oggetti vicini. La miopia, generalmente, inizia a presentarsi tra gli 8 e 9 anni e può evolversi fino ai 20-21 anni, con delle lievi variazioni di 0,5-1 di diottria anche in età più avanzata.

Le persone affette da miopia, possono andare incontro a complicazioni come miodesopsie, distacco posteriore del vitreo, rotture e lacerazioni retiniche e distacco di retina. Per tale motivo, è fondamentale che chi è affetto da miopia si sottoponga a controlli oculistici costanti nel tempo.

L’ipermetropia

L’ipermetropia è il difetto opposto alla miopia: porta a una maggiore difficoltà soprattutto nella messa a fuoco degli oggetti da vicino. Quando l’ipermetropia è leggera, l’occhio umano ha la capacità di correggerne i difetti grazie al meccanismo dell’accomodazione, ovvero il mettere a fuoco da vicino attraverso la modifica della forma del cristallino.

La realtà, infatti, è che ognuno di noi nasce con un leggerissimo grado di ipermetropia che, in gran parte dei casi, viene riassorbito durante lo sviluppo e che, se ciò non avviene, porterà a soffrire di una visione sfocata che va corretta con lenti.

Generalmente, nei bambini, l’ipermetropia porta a facile distrazione, il non aver voglia di leggere o di stare attenti: è importante, quindi, una visita oculistica per risolvere il problema con la giusta correzione.

L’astigmatismo

A differenza di miopia e ipermetropia, che sono dipendenti dalla lunghezza assiale, l’astigmatismo è dovuto a una differenza tra i due diametri principali della cornea superiore a mezza diottria. In sostanza, una persona astigmatica soffre di una visione sfocata sia da vicino che da lontano, che spesso si verifica insieme alla miopia o all’ipermetropia e, se superiore alle 4 diottrie, non permette la visione dei 10/10.

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