Come rimediare alla caduta dei capelli
Pettinarsi e vedere pochi capelli impigliati nella spazzola è più che normale, il problema sorge se la quantità aumenta a dismisura.
La caduta dei capelli non deve spaventare, fintanto che rientra in certi limiti: essa è un fenomeno naturale, dato che una persona in salute ne perde circa 100 al giorno. Ogni bulbo pilifero produce circa 20 capelli in un ciclo di vita. Logico, dunque, che anche i capelli hanno un ciclo naturale a cui vanno incontro.
Ad ogni modo, bisogna pensare che più la capigliatura è folta, più si perdono capelli.
Perché un soggetto perde capelli?
Perché un soggetto è predisposto a perdere capelli?
• Genere: gli uomini sono maggiormente predisposti alla calvizie;
• Stile di vita: fumare, assumere certi farmaci e malattie debilitanti non giovano di certo;
• Genetica: alcuni soggetti sono vittime del disturbo per puri fattori ereditari;
• Ricorso a prodotti aggressivi che infiammano i follicoli;
• Stress dei capelli: lavare e spazzolare frequentemente i capelli aumenta le possibilità di perdere capelli;
• Cambi di stagione.
Quali cure adottare contro la calvizie?
Se perdi capelli in grande quantità, dovresti rivolgerti al tricologo. Quest’ultimo è lo specialista dei capelli, che si occupa della loro salute. La sua scienza è la tricologia, colei che studia il capello nei minimi particolari e trova soluzioni ai relativi disturbi.
In base al problema, il tricologo potrà consigliare le terapie più efficaci, dopo un’attenta analisi del capello. Anche se in farmacia sono disponibili numerosi rimedi anticaduta, chiedi sempre un consulto al medico prima di fare un qualsiasi acquisto.
Rimedi molto efficaci sono oli e lozioni specifiche da applicare sulla cute per arginare il fenomeno. Non solo prodotti ad uso topico, esistono numerosi integratori a base di Finasteride e Minoxidil in grado di aiutare dall’interno.
Vi è comunque una soluzione più rapida al problema e sarebbe quella del trapianto di capelli. Non solo, è molto in voga anche la tecnica del tatuaggio sulle zone scoperte del cuoio capelluto, così da dare un effetto rinfoltente alla chioma.