La pediculosi è un’infestazione del cuoio capelluto da parte di pidocchi, parassiti che si nutrono prelevando sangue dalla cute.
Solitamente, questa infestazione si riconosce dalla presenza di prurito persistente ed incontrollabile, anche se tale sintomo compare solo in una fase avanzata dell’infestazione e non è sempre presente.
I pidocchi sono di dimensioni molto piccole e di colore marroncino e, abitualmente, si localizzano soprattutto a livello dell’attaccatura dei capelli nella zona della nuca e dietri ai padiglioni auricolari.
L’infestazione da pidocchi si diffonde molto rapidamente, basti pensare che ogni femmina è in grado di deporre dalle 100 alle 300 uova nell’arco della sua vita. Le uova, dette anche lendini, sono di colore bianco perlaceo, molto simili alla forfora, con cui, infatti, vengono spesso confuse. A differenza della forfora, però, le lendini non si staccano facilmente dai capelli, alla cui base sono saldamente attaccate.
La pediculosi può colpire chiunque e non è, come si credeva un tempo, sinonimo di scarsa igiene, anzi. Sembra infatti che i , perciò bisogna essere molto attenti a non utilizzare gli stessi vestiti e soprabiti, a non scambiarsi oggetti come cappelli o sciarpe.
Fortunatamente è possibile contrastarli seguendo dei semplici passi:
- Individuare i pidocchi: questa è di sicuro la parte più importante. Nel caso in cui vi sia stato un allarme di pediculosi nella scuola o nel posto di lavoro è importante ispezionare la cute con l’aiuto di un apposito pettine a denti larghi, in modo da poter visionare per bene sia i capelli che il cuoio capelluto stesso. Potete usare qualsiasi pettine a denti larghi o dei pettinini specifici per pidocchi, reperibili in commercio;
- Trattamenti specifici: il pettine serve anche per eliminarli, ma il suo uso deve necessariamente essere affiancato da trattamenti adeguati per combattere la pediculosi e uccidere lentamente i pidocchi. E’ importante riferirsi ad un medico per sapere quale sarà il trattamento farmaceutico più adatto. In genere si predilige l’uso di shampoo specifici che contengono sostanze che uccidono i pidocchi. Ovviamente deve essere ripetuto più volte in modo da eliminare anche le uova depositate;
- Rimedi naturali: a questi trattamenti può essere affiancato anche l’uso di diverse sostanze naturali come l’aceto di mele, l’olio di oliva o di lavanda, che mano a mano riescono a contrastare la presenza dei pidocchi grazie alla loro azione.
Ricordate inoltre di lavare la biancheria, le lenzuola o i pupazzi utilizzati, tutto ciò che è stato a contatto con la persona infestata per ridurre il più possibile il rischio di contagio.
Queste sono tutte le informazioni più utili per eliminare i pidocchi, ma per saperne di più vi consigliamo di contattare lo staff della Farmacia Guacci!