In primavera si può già godere di piacevoli giornate all’aperto e del sole che, contrariamente alle aspettative, ha già un’intensità molto alta in questo periodo. Pertanto, è consigliabile iniziare a preparare la pelle per l'abbronzatura, non solo attraverso trattamenti estetici, ma anche adottando abitudini alimentari sane e mantenendo una buona idratazione interna. Questi fattori influiscono sull'omogeneità della tintarella e sulla sua persistenza nel tempo.

Ma vediamo l’importanza che ricoprono due aspetti fondamentali per il benessere dell’abbronzatura e della pelle in estate.

Trattamenti esfolianti prima di esporsi al sole

Una pelle priva di impurità si abbronza meglio ed è consigliabile eseguire quotidianamente una pulizia profonda del viso e del corpo, includendo anche un esfoliante delicato, per rimuovere le cellule morte, una o due volte alla settimana.

Lo scrub non è solo un trattamento estetico, ma contribuisce anche al benessere della pelle. Oltre ad accelerare il processo di rigenerazione cellulare, uno scrub eseguito in maniera regolare favorisce un'abbronzatura uniforme.

Oltre al viso, le gambe sono tra quelle parti del corpo che traggono maggior beneficio dall'utilizzo dello scrub. Ecco come utilizzarlo in questa zona:

  • Applicare una generosa quantità di scrub per le gambe sulla pelle già detersa e leggermente bagnata per dare il via l'azione esfoliante.
  • Massaggiare delicatamente con movimenti circolari, concentrando l'attenzione sulle zone più ruvide, per stimolare la microcircolazione e favorire il drenaggio dei liquidi e delle tossine.
  • Risciacquare abbondantemente solo con acqua, senza l'utilizzo di detergenti, fino a rimuovere completamente il prodotto.
  • Concludere il trattamento con un getto di acqua fredda, che aiuta a tonificare la pelle.

Le gambe appariranno immediatamente più luminose, lisce ed elastiche. Inoltre, grazie al massaggio drenante, sarà possibile notare una riduzione dell'effetto "buccia d'arancia" già dalle prime applicazioni.

I vantaggi dello scegliere la giusta protezione solare

Sono diversi i fattori che influiscono sulla quantità di radiazioni solari che raggiungono la pelle, tra cui la durata dell'esposizione, l'ora del giorno, la posizione geografica e le condizioni meteorologiche. Allo stesso modo, caratteristiche come gli occhi, il tono della pelle e i capelli determinano il nostro grado di sensibilità al sole, che può essere classificato in sei diversi fototipi.

I fototipi variano da 1 a 6, e maggiore è il numero, maggiore è il tempo di esposizione ai raggi solari che la nostra pelle può tollerare prima di manifestare effetti indesiderati come eritemi o ustioni solari. I fototipi più bassi corrispondono a una maggiore sensibilità e richiedono una protezione più intensa.

È essenziale selezionare il giusto livello di protezione solare in base al proprio tipo di pelle:

  • I livelli di protezione solare 6-10 sono considerati bassi.
  • I livelli di protezione solare 15-20 sono considerati medi.
  • I livelli di protezione solare 30-50 sono considerati alti o molto alti.

Scegliere il solare giusto, ci aiuterà a ottenere un'abbronzatura salutare, uniforme, bella e che, soprattutto, resta più a lungo, proprio grazie al fatto che si forma in maniera graduale. Non meno importante, difenderà la nostra pelle dai disturbi cutanei cui ci si può esporre quando si resta molto tempo al sole e rallenterà il fenomeno del foto-invecchiamento.

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