La mappatura dei nei è una operazione dermatologica che permette di controllare in maniera costante le eventuali lesioni pigmentate sul proprio corpo.
La frequenza di tale valutazione, viene stabilita dal dermatologo in base ai fattori di rischio relativi al paziente, al tipo e al numero di lesioni presenti sulle superfici cutanee e sulle mucose.
Tale indagine consta dell'ispezione della superficie cutanea alla ricerca di neoformazioni neviche, controllando nel tempo le eventuali macchie con caratteristiche atipiche.
La mappatura dei nei tramite avviene tramite videodermatoscopio e si esegue preferibilmente sulla pelle non ancora abbronzata e dura da 15 a 30 minuti. È necessaria per:
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Osservare minuziosamente i tratti caratteristici di ogni neo;
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Ricevere una diagnosi riguardante la natura delle macchie cutanee;
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Distinguere le forme neoplastiche meglio di quanto si possa fare a occhio nudo.
Protezione
I raggi ultravioletti penetrano nella pelle e possono arrivare a compromettere il DNA delle dell’epidermide. Alcuni danni risultano minimi e possono essere facilmente trattati, mentre altri possono provocare alterazioni cancerogene, motivo per il quale diventa fondamentale identificarli e monitorarli nel tempo.
È importante, quindi, seguire delle buone pratiche soprattutto per quel che riguarda la protezione della pelle e dei nei al sole:
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Le prime volte che ci stendiamo al sole si consiglia di usare una protezione con fattore di protezione 30 o 50 (in base al proprio fototipo). La protezione andrà poi comunque utilizzata ogni qual volta ci abbronziamo.
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Quando, dopo un po’ di tempo trascorso in spiaggia, si avverte tirare la pelle, copritevi indossando un cappello o, se avvertite tale sensazione su tutto il corpo, un indumento.
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Evitare di prendere il sole nelle ore di punta, più o meno dalle 11 alle 16, ovvero quando i raggi solari sono più pericolosi e forti e possono facilmente provocare ustioni.
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Applicare la crema prima di uscire di casa, in quanto ci esponiamo all’azione dei raggi solari già quando ci mettiamo in auto. In sostanza è bene non aspettare di trovarsi a contatto con il sole, specialmente nei primi giorni di esposizione e se avete la pelle delicata.
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Ri-applicare la crema protettiva ogni 2-3 ore, soprattutto dopo il bagno e anche quando sul prodotto viene garantita la resistenza all’acqua.
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