La stitichezza è un fastidioso disturbo che si manifesta attraverso la difficoltà nella normale evacuazione delle feci e che, molto spesso, crea problemi di natura gastrointestinale, impattando anche sulla qualità della vita.
Nonostante la frequenza di defecazione sia un aspetto variabile da persona a persona, quello che è provato scientificamente è che i soggetti che soffrono maggiormente di tale disturbo sono le donne ed i soggetti ansiosi o particolarmente sensibili.
Non a caso, infatti, l'intestino viene definito come un secondo cervello perchè caratterizzato dalla presenza di tessuto neuronale autonomo capace di elaborare sensazioni di gioia o di dolore.
Proprio per questo, i momenti di maggiore ansia o stress possono determinare un forte impatto sulla salute dell'intestino e quindi causare stipsi, gonfiore addominale ma anche colite o diarrea.
Infatti, chi soffre di stipsi è maggiormente preda di stati di ansia o di emozioni negative che incidono sul benessere del corpo e della mente.
Purtroppo però, questo fastidioso disturbo può essere collegato ad altri fattori come alimentazione squilibrata, stile di vita non equilibrato, scarsa idratazione o può verificarsi nelle donne in gravidanza; in tutti questi casi si parla di stitichezza transitoria.
Se invece il disturbo è causato da disfunzioni motorie intestinali, diverticoli o malattie infiammatorie croniche, si parla di stitichezza cronica.
In entrambe i casi, i sintomi che si presentano includono: ridotta frequenza di defecazione (inferiore a 3 volte alla settimana), sensazione di evacuazione incompleta, feci dure, sforzo eccessivo e prolungato durante l'evacuazione.
Anche se a volte può sembrare complicato, in realtà è possibile combattere la stitichezza in diversi modi.
Per questo motivo abbiamo deciso di suggerirvi una serie di rimedi naturali e non per aiutare l'intestino a funzionare meglio così da favorire anche il benessere dell'organismo.

Buone abitudini contro la stipsi

Spesso la cosa più semplice da fare è cambiare stile di vita e ritornare ad una sana ed equilibrata alimentazione, apportando la giusta quantità di fibre all'organismo e la giusta quantità di acqua così da rendere più morbide le feci.
Può essere buona norma adottare una certa regolarità negli orari dei pasti ed inoltre, è bene dedicare il giusto tempo per andare in bagno, senza mai ignorare lo stimolo.

Stitichezza occasionale

Quando cambiare l'alimentazione non basta, può essere necessario ricorrere a trattamenti lassativi che agiscono richiamando acqua nell'intestino così da rendere morbide le feci e favorire il transito intestinale.
E' il caso di DulcoSoft Irregolarità e Gonfiore, un lassativo delicato che agisce regolarizzando il transito intestinale e riducendo il gonfiore addominale che spesso accompagna questa condizione.
Per consultare la scheda completa del prodotto clicca QUI.

Rimedi naturali per la stitichezza

Molto spesso, è possibile ricorrere a trattamenti a base di sostanze naturali per riuscire ad alleviare la difficoltà di evacuazione e tutti i sintomi ad essa associati.
Infatti si può ricorrere all'uso di microclismi come Melilax che rende immediata l'evacuazione grazie alla presenza del complesso Promelaxin a base di mieli di nettare e di melata, arricchiti con Aloe e Malva, capaci di svolgere azione evacuante, proteggendo la mucosa rettale durante il passaggio delle feci.
Per maggiori informazioni sul prodotto clicca QUI.
In alternativa si può ricorrere all'uso di integratori naturali a base di Senna oppure a base di succo di Aloe Vera dotata di aloina, principio attivo ad effetto lassativo naturale utile per depurare l'organismo e facilitare il transito intestinale.

Rimedi della nonna contro la stipsi

Molto spesso quello che non bisogna mai fare è dimenticare i consigli delle nostre nonne che avevano una soluzione per tutto.
Per questo motivo riportiamo qui alcuni rimedi della nonna, sempre validi:

  • Mangiare bietole, spinaci o altre verdure a foglia verde larga, da consumare bollite e condite rigorosamente con olio a crudo.
    Il loro effetto risulta potenziato se si consumano come primo alimenti ai pasti, quindi anche prima della pasta o del secondo.
  • Consumare prugne secche, soprattutto a colazione o, in alternativa, lasciar macerare 3 o 4 prugne in un bicchiere di acqua e berne il contenuto per favorire l'effetto lassativo
  • Versare un cucchiaino di miele in una tazza di acqua tiepida e bere prima di andare a letto così che da trarre benefici al mattino successivo

Se vuoi approfondire l'argomento o se hai bisogno di consigli per la tua situazione, non esitare a contattarci, siamo a tua disposizione.