Il diabete è disturbo cronico caratterizzato dalla presenza di alti livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia) e conseguente a un’alterata quantità o funzione dell’insulina. Quest’ultima è l’ormone che permette al glucosio di entrare nelle cellule ed essere sfruttata come fonte energetica. Se tale meccanismo è alterato, il glucosio si accumula nel circolo sanguigno.

Quali sono i valori limite di riferimento

I valori di riferimento che vengono adoperati per la diagnosi di diabete, oltre ai sintomi come poliuria, polidipsia, perdita di peso inspiegabile, sono:

  • valore di glicemia casuale, cioè indipendentemente dal momento della giornata, maggiore di 200 mg/dl;
  • glicemia a digiuno maggiore di 126 mg/dl;
  • glicemia maggiore di 200 mg/dl durante una curva da carico: si tratta di un tipo di test che viene eseguito somministrando 75 g di glucosio;
  • emoglobina glicata (HbA1c) superiore a 6,5% (o a 48mmol/mol).

A chi rivolgersi e quando è necessario rivolgersi ad un medico

È importante rivolgersi subito al medico diabetologo se si rilevano livelli elevati di glicemia e/o si presentano sintomi come:

  • mal di pancia;
  • difficoltà a respirare;
  • sensazione di spossatezza;
  • sintomi di disidratazione, come mal di testa, cute secca e un battito cardiaco debole e rapido;
  • difficoltà a restare svegli.

Tali sintomi potrebbero indicare una condizione di iperglicemia severa che necessita di un immediato ricovero in ospedale.

Iperglicemia

L'iperglicemia è una condizione nella quale c’è una presenza di elevati livelli di zucchero (glucosio) nel sangue rispetto ai valori normali.

Si parla di iperglicemia quando i livelli di glucosio nel sangue a digiuno superano i 126 mg/dl per almeno due rilevazioni. Nei pazienti con glicemia a digiuno tra 101 e 125 mg/dl si parla di “prediabete”. L’iperglicemia può, in alcune condizioni, palesarsi anche in individui non diabetici che hanno subito un ictus o un attacco cardiaco.

Buone abitudini da seguire

I pazienti diabetici, per tenere sotto controllo la glicemia, devono seguire i consigli medico presso cui sono in cura. In genere le raccomandazioni riguardano:

  • modifica dell’alimentazione: riduzione dei cibi che aumentano la glicemia;
  • assunzione di molti liquidi privi di zucchero;
  • esecuzione di un’attività fisica regolare, anche di moderata intensità, al fine di ridurre i livelli glicemici e corroborare la perdita di peso.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure porre qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.